In estate pratichiamo la meditazione camminata

La meditazione camminata è una tecnica meditativa zen che unisce movimento e respiro.

Aiuta a calmare la mente, rallentando il ritmo dei pensieri; alla fine della camminata, la sensazione è di sentirci mentalmente più leggeri e più lucidi, più nel qui e ora.

• Iniziamo rallentando il nostro modo consueto di camminare

• in silenzio, con un’andatura lenta e costante, coordiniamo i passi con il ritmo dell’inspiro e dell’espiro, che man mano si andrà facendo anch’esso più lento

• di tanto in tanto, possiamo fermarci e mettere a fuoco qualche particolare dell’ambiente in cui stiamo camminando, ad es. un fiore, una nuvola, un albero, l’acqua, una roccia… concentrando lì tutta la nostra attenzione. Ne potremo scoprire dettagli che ad un guardare superficiale ci sarebbero certamente sfuggiti

L’unità corpo – mente è la nostra alleata: ogni volta che rallentiamo o fermiamo il movimento, anche la mente rallenta, si calma e, con una pratica costante, torna sotto il nostro controllo.

” Possiamo usare la meditazione camminata anche per trovare dentro di noi una risposta, un chiarimento: prima di iniziare a camminare formuliamo la nostra richiesta, per esempio “io intendo comprendere come gestire al meglio la nuova situazione che sto vivendo al lavoro”, “io intendo scoprire perché ho questo disturbo”… Poi dimentichiamoci di questa intenzione, lasciamola scivolare nel nostro profondo, da dove emergerà la chiarezza che stiamo chiedendo, forse durante o alla fine della camminata, o in un’intuizione che potremo avere in seguito, o in un sogno: nella calma della mente diamo al Sé il semaforo verde per ispirarci e guidarci, a beneficio della qualità della nostra vita.

Praticando la meditazione camminata ci verrà sempre più naturale rallentare il nostro modo abituale di camminare e potremo scoprire la presenza, la leggerezza, l’eleganza, la chiarezza che il camminare con più lentezza ci offre nella vita quotidiana, quando ci spostiamo da un luogo a un altro, da una stanza a un’altra, o saliamo i gradini di una scala, in qualunque spostamento-movimento del nostro corpo: sarà come muoverci senza né spigoli né angoli, danzando su un’onda di energia. Ci verrà naturale, con il tempo, rallentare anche i gesti, il ritmo del parlare, respirare prima di rispondere al telefono… impareremo a rallentare nel nostro quotidiano, guadagnando in salute e in lucidità nelle relazioni e nelle scelte.”

La parte del testo virgolettata è parte del capitolo dedicato alla Mente Superiore – 6°Chakra – Centro Frontale (Terzo Occhio) nel mio libro “Corpo e Coscienza – Crescere in Consapevolezza – Un viaggio nel nostro sistema energetico” Anima Edizione (che ne detiene il copyright)

Grazie per aver letto questo articolo 🙏💖 come ti è risuonato? qualche suggerimento, richiesta? Usa lo spazio del commento⬇⬇⬇ o scrivimi all’indiizzo email nelvisibilelinvisibile@gmail.com

La tua “voce” è importante, per rendere questo blog uno spazio vivo, interattivo. Il tuo “esserci” può fare la differenza e arricchire i nostri scambi, per crescere individualmente e collettivamente, ciascuno di noi camminando il suo Cammino evolutivo.